(0) Commentilunedì 26 luglio 2010
Come raccontavamo, nell'anno sociale
2009/2010, il Rotaract di San Donà di Piave ha scelto di aiutare la
scuola materna "Frutos de
mães" di Massaranduba, quartiere di Salvador, che
è sostenuta dalle Volontarie della
Carità .
Venerdì 23 luglio al ristorante
Tonetto di San Donà di Piave s'è svolta la cena
in cui il Rotaract ha consegnato ufficialmente la sua
offerta. Quanto raccolto servirà a pagare lo
stipendio a un'insegnante della scuola per un anno
intero e a comperare un computer necessario per le
attività, come spiega il presidente Lucio D'Anna in questo
video.
A ricevere la donazione sono state le Volontarie della
Carità Mariarosa Toniolo e Luisa Orenti,
che vivono a Massaranduba e da anni sono vicine alla struttura.
Mariarosa ha anche letto la lettera di
ringraziamento inviata da Maria Auxiliadora Santos da
Conceição, presidente di Frutos de
mães e da padre Lucas, vicepresidente e parroco di
Massaranduba.
Nel video qui sotto Mariarosa presenta "Frutos de maes" e legge la
lettera di ringraziamento.
Traduzione della lettera di ringraziamento:
"Caro amico del Rotaract di San Donà,
in nome dei nostri bambini ti ringraziamo per la tua preziosa
offerta. E' grazie a questo tipo di appoggio di
solidarietà che riusciamo a dare continuità alla
nostra missione d'amore.
Malgrado le difficoltà, siamo impegnati e determinati ad
offrire ai nostri bambini un miglioramento nella qualità
della vita, offrendo loro alimentazione, formazione e educazione
all'igiene e alla salute. Ci fa felici sapere che possiamo contare
sull'appoggio di amici che, malgrado la distanza, rendono visibile
il loro grande dono d'amore".
Il presidente D'Anna ha anche consegnato alle Volontarie alcune
delle magliette gialloverdi (i colori del Brasile)
con la scritta "Frutos de mães" realizzate come strumento di
raccolta fondi.
Come ha spiegato Luisa, Frutos de maes riceve un contributo
assai ridotto dal governo locale: dell'ordine di 1 euro al mese per
bambino, anche se nominalmente dovrebbe essere molto maggiore. Ora
si spera di riuscire ad accedere anche ad un contributo
federale.