(0) Commentivenerdì 3 maggio 2019
La parrocchia di Madonna degli Angeli, la parrocchia del
Piccolo Rifugio di Ferentino, ha organizzato un pellegrinaggio in
Veneto, e una delle tappe è stata il Piccolo Rifugio
di San Donà , con la casa e la sepoltura della
fondatrice Lucia Schiavinato. Ecco il racconto che ne fa il parroco
di Madonna degli Angeli, e amico del Piccolo Rifugio, padre Luigi
Ruggeri
Turista è chi passa senza carico né
direzione. Camminatore chi ha preso lo zaino e marcia. Pellegrino
chi, oltre a cercare, sa inginocchiarsi quando è necessario.
(San Riccardo)
Ed è questo lo Spirito che ogni volta pervade la mia
anima quando mi accingo ad organizzare ed a concretizzare un
pellegrinaggio. Il sapersi inginocchiare quando si giunge alla
mèta significa aprire i nostri cuori ed affidare a lei la
nostra anima, i nostri problemi e preoccupazioni ed il
pellegrinaggio, che ha visto protagonisti i cuori di circa 30
persone nei giorni 5-6-7 di aprile, ne è stata la bellissima
dimostrazione.
Il pellegrinaggio è stato un cammino di fede che ha
visto come prima ed importante tappa il Piccolo Rifugio in
San Donà del Piave e non poteva essere altrimenti
visto che accanto alla "mia" Chiesa di Santa Maria degli Angeli a
Ferentino c'è proprio il Piccolo Rifugio, luogo dove
celebro quotidianamente la Santa Messa.
E' stato emozionante inginocchiarsi davanti alla tomba
di Mamma Lucia, fondatrice dei Piccoli Rifugi sparsi in
tutta Italia e che da tempo accolgono e proteggono con amore le
persone che vivono situazioni di disagio. Bellissime le parole che
la signora Teresa D'Oria ha dedicato a Mamma Lucia...parole nate
dal cuore di chi vive, giorno dopo giorno, un amore incondizionato
verso la sofferenza dei deboli.

Seconda tappa del cammino di fede è stata la visita della
Basilica del Santo a Padova. Anche qui tanti sono stati i momenti
di emozione che hanno abbracciato i cuori di tutti noi pellegrini,
desiderosi dell'amore di Gesù nostro Signore. Il culmine
è stato vissuto quando, ognuno di noi, ha posato le proprie
mani abbracciate alle proprie preghiere, sulla tomba di
Sant'Antonio...momento che ha regalato lacrime ai nostri occhi e
serenità alle nostre anime.
Terza tappa è stata Venezia con la visita alla stupenda
Basilica di San Marco, della chiesa di Santa Maria dei frati dove
abbiamo avuto l'onore di essere guidati da un frate che, attraverso
le sue spiegazioni, ci ha permesso di "entrare" con il cuore in
tutto ciò che abbiamo visto. Il tutto condito dalla
suggestione del viaggio in gondola e dalla visione dei tipici
canali veneziani. In serata visita alla bellissima cappella degli
Scrovegni dove abbiamo potuto ammirare i magnifici affreschi di
Giotto.
7 di aprile ultimo giorno del nostro pellegrinaggio...la
nostalgia per l'imminente rientro comincia già a farsi
sentire. Al mattino partecipazione alla messa solenne in Basilica,
messa da me concelebrata...tanta è stata la mia emozione
salire su quell'altare che ho ammirato e pregato da lontano per ben
6 anni e che mi ha visto crescere durante il mio cammino di studi e
di preparazione affinché diventassi ciò che sono
adesso: un umile servo del Signore, attento al suo gregge e
soprattutto pronto ad accogliere ed a guidare chi smarrisce la sua
strada. Nel pomeriggio visita a Camposampiero, alla cappella delle
apparizioni...e poi...inevitabilmente...stanchi nel fisico ma
ritemprati nello Spirito, partenza per il rientro perché
"Diman ...al travaglio usato Ciascuno in suo pensier farà
ritorno."
Don Luigi Ruggeri