(0) Commentigiovedì 14 maggio 2020
Il Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto avrà presto
un nuovo veicolo. Con 4 posti a sedere e, soprattutto,
l'allestimento necessario per poter trasportare una persona in
sedia a rotelle.
Il nuovo veicolo è un acquisto indispensabile: quello che
usiamo adesso è carico di anni e chilometri, e non
più affidabile. E un veicolo è fondamentale nella
vita quotidiana del Piccolo Rifugio, per spostamenti che vanno
dalle visite mediche fino alle gite e alle uscite che speriamo di
poter presto riprendere in sicurezza.
A rendere possibile l'acquisto sono fondi dell'8 per 1000 alla
Chiesa Cattolica arrivati tramite la Diocesi di Vittorio
Veneto.

La Diocesi, infatti, ha scelto di sostenere il progetto "Custodi
della fragilità" presentato dal Piccolo Rifugio di Vittorio
Veneto, un passo per costruire un Piccolo Rifugio "a basso impatto
ambientale".
Il nuovo veicolo, anzitutto, ha consumi ed emissioni inferiori
rispetto al veicolo attualmente in uso.
Inoltre, parte del progetto "Custodi della fragilità"
è la manutenzione degli impianti fotovoltaici e geotermici
installati al Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto un decennio fa, e
che permettono di produrre dal sole e dalla terra l'energia che
serve per la casa che accoglie oltre 30 persone con
disabilità.
Ma "Custodi della fragilità" è anche
l'attività di orto, sia a Vittorio Veneto che a Ponte della
Priula. Per i Piccolì Rifugi è un progetto ben
radicato, che dà grandi benefici sia per tenere allenata la
manualità che per scoprire come il lavoro paziente e
costante porta veri risultati. Il Covid19 ha costretto gli uomini e
le donne di ogni Piccolo Rifugio a rinunciare alle uscite e agli
incontri con gli esterni: l'orto è stata un'importante
risorsa per questi mesi, un'ottima opportunità per vivere
bene questo tempo difficile. Con i fondi 8 per 1000 abbiamo
acquistato attrezzi e piantine per i nostri orti.
Infine, parte di "Custodi della fragilità" e
dell'attenzione , oltre che alla disabilità, anche
all'ambiente, è anche l'impegno nella produzione della carta
riciclata. Al Piccolo Rifugio di Ponte della Priula siamo ormai
degli specialisti, e dalla carta di scarto facciamo nascere
biglietti d'auguri, ad esempio per Natale, Primo passo del lavoro
è sminuzzare carte e frullare il tutto. Ora serviva un
frullatore nuovo. Grazie ai fondi 8 per 1000, l'abbiamo
comprato.
Da parte del Piccolo Rifugio un grande ringraziamento alla
Diocesi di Vittorio Veneto. E un ringraziamento va a tutti i
cittadini che hanno scelto di assegnare alla Chiesa Cattolica l'8
per 1000: sono tante piccole gocce del fiume di generosità
che, ancora una volta, ha raggiunto il Piccolo Rifugio.
Articolo da L'Azione del 17 maggio 2020
