Nel rispetto del distanziamento e con cautela, da qualche settimana le donne e gli uomini con disabilità del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto hanno di nuovo la possibilità di incontrare i loro migliori amici: i volontari dell'associazione Lucia Schiavinato. Magari è solo un saluto dal balcone, magari sono due chiacchiere in giardino, magari è una passeggiata lungo viale della Vittoria, ma comunque, dopo mesi di distanza leniti solo dalle videoconferenze, sono gioie grandi.

Non solo per le persone con disabilità: anche per i volontari.

Così una volontaria dell'associazione Lucia Schiavinato ci racconta di quando, a fine agosto, per la prima volta da marzo, ha varcato di nuovo il cancello (sempre aperto!) del Piccolo Rifugio, per venire a trovare i suoi amici.

"È stato molto emozionante- racconta- perché mi sono mancati infinitamente i ragazzi in questi mesi , non ero mai stata così tanto tempo senza vederli . Nonostante le mascherine e il dover tenere le distanze si respirava la stessa aria di sempre , abbiamo chiacchierato come se ci fossimo lasciati qualche giorno prima,.+ sotto il gazebo in giardino bevendo un aperitivo.I ragazzi sono sempre meravigliosi e potersi ritrovare è stata una grande gioia"