(0) Commentilunedì 7 novembre 2022
Lunedì la partenza del viaggio che ribalta i luoghi
comuni. Le coperte fatte a mano da donne disabili e volontarie
partecipano al progetto dell'associazione Sheep Italia di Saverio
Tommasi
Da Trieste a Firenze per donare coperte ai senza dimora:
missione solidale per le donne con disabilità della Domus
Lucis
TRIESTE, 5 NOVEMBRE 2022 - Entusiasmo e solidarietà
prenderanno il treno da Trieste in direzione Firenze lunedì
7 mattina.
A portarli sui vagoni saranno tre donne con disabilità che
vivono alla Domus Lucis, la struttura non profit di Scala dei Lauri
a Trieste, fondata dalla Serva di Dio Lucia Schiavinato.
Accompagnati da due educatori e un oss, le tre donne vivranno
l'emozione del viaggio, del tuffo nella bellezza dei monumenti di
Firenze e dell'autonomia, ancora più gradite dopo gli anni
della pandemia, particolarmente duri per chi è fragile come
loro.
Ma Firenze è per le donne della Domus Lucis anche la meta
di una missione di solidarietà. Nelle loro valige porteranno
anche 3 coperte (nella foto) realizzate cucendo assieme decine di
quadrati di lana all'uncinetto o ai ferri. Li hanno realizzati le
donne della Domus Lucis, con il supporto dell'equipe educativa e
delle preziose volontarie Alessandra, Alida e Monica. Per
un'attività che ha dato loro un'occasione di coltivare
l'abilità manuale e la creatività. Per ore e ore di
lavoro appassionato, ciascuna secondo le proprie
abilità.
Martedì 8 mattina, a Firenze, le 3 donne della Domus Lucis
regaleranno le loro coperte patchwork fatte a mano a Sheep,
associazione presieduta da Saverio Tommasi, che si dedica a
raccogliere da tutta Italia coperte da consegnare alle persone
senza fissa dimora entro metà novembre, come calda
protezione per l'inverno in arrivo. Nel 2021 sono state 1016 le
coperte realizzate, e oltre 10.000 i volontari coinvolti.
Le donne della Domus Lucis avranno quindi la gioia di aiutare chi
ha bisogno e la soddisfazione di sentirsi preziose per qualcun
altro, ribaltando lo stereotipo che vede nelle persone con
disabilità passivi destinatari d'aiuto.
A rendere ancora più speciale il viaggio è la meta:
Firenze è la città dei discendenti di Giorgio
Sanguinetti, l'imprenditore che scelse di donare a Lucia
Schiavinato e alle sue Volontarie della Carità la villa che
oggi è Domus Lucis.
Dell'esperienza fiorentina le protagoniste racconteranno ad amici
e volontari in occasione della festa dei 60 anni della Domus Lucis,
che ricorrono proprio nel 2022.
La Domus Lucis è una delle 6 strutture per persone con
disabilità della Fondazione di culto e religione Piccolo
Rifugio.